Radio Grenouille e Manifesta 13 Marseille hanno invitato Anna Raimondo a presentare una creazione sonora originale prodotta durante la sua residenza a Radio Grenouille-Euphonia nel 2020.

Guidata dalle orecchie e dalle voci di Latifa, Mina, Zahra, Meriem Saou’d, Amina, Rachida, Nadira, Khadija e Fatima, Rythmes (in) visible accompagna gli ascoltatori in un viaggio pluralista di genere attraverso i vicoli della Medina di Marrakesh. Un coro di voci racconta le loro percezioni individuali, i valori e le esperienze quotidiane della città, integrando il paesaggio sonoro pubblico ei suoi ritmi.

Interviste, montaggio e produzione: Anna Raimondo
Registrazione del suono con Jeanne Debarsy
Missaggio e suono aggiuntivo: Bastien Hildalgo Ruiz
Traduzione da Darija al francese: Aida Bouissehak et Nourredine Ezarraf
Prodotto da Deutschlandfunk Kultur in coproduzione con il laboratorio di creazione di suoni e radio a Bruxelles e Radio Grenouille-Euphonia a Marsiglia.

Presentato nell’ambito di Manifesta 13 Marsiglia e prodotto grazie alla residenza artistica le18 nell’ambito del programma Qanat e al centro femminile della Medina Dar Bellarj a Marrakech.

Anna Raimondo utilizza la voce e l’ascolto come piattaforme di incontro, collaborazione e scambio, strumenti per la diffrazione delle identità, mezzi di comunicazione, canali relazionali. Mettendo in discussione i limiti tra pubblico e privato, nonché tra genere e le connotazioni ad esso associate, riattiva o decostruisce immaginazioni e pratiche culturali (dalla figura della sirena alle canzoni pop) per riprodurre e fluidificare le nozioni di identità e soggettività. Infine, si tratta di ascoltare e mettere in discussione – spesso ironicamente – il posto delle donne, cis e trans, nella sfera pubblica e, più in generale, il nostro rapporto con l’Altro e con l’alterità.

Parte del programma pubblico e in collaborazione con Radio Grenouille, le sessioni di ascolto prevedono performance sonore che si svolgeranno in diversi luoghi durante la biennale. Due di loro includono anche una residenza d’artista. Radio Grenouille ha concepito esperienze di ascolto collettivo che introducono il pubblico ai principi dell’ascolto. L’ascolto collettivo pone il suono al centro di un momento sociale, riattivando e condividendo la parola.