ANNA RAIMONDO | Q(EE)R Codes

Satellite Biennale NOVA_XX | Le 46 Digital, Paris | 8 December 2021 – 14 February 2022

In che modo lo spazio pubblico e urbano ci rimanda alle nostre assegnazioni e posizioni di genere? A quali condizioni e per quali ragioni uno spazio è percepito come sicuro o ostile per le donne cis e trans e per le persone queer o non binarie? Tra strategie di visibilità e invisibilità, quali sono i nostri atti quotidiani di resistenza ed emancipazione in strada e con gli altri? Dopo aver incontrato molte donne a Bruxelles, Anna Raimondo ha raccolto una serie di gesti che si riferiscono spontaneamente al rapporto di ogni partecipante con lo spazio pubblico. Ogni gesto racconta un’esperienza, un atteggiamento soggettivo verso un luogo significativo dello spazio urbano diventando un codice queer, un segno che comunica sfuggendo al processo di codificazione normativa. Se il codice è espressione della norma, il codice queer è un paradosso: un segno oltre i limiti della codificazione stessa, un tentativo soggettivo di sfuggire alla normatività della comunicazione.

Nell’opera questi gesti diventano un’installazione di 7 sculture sonore in stampo (prodotte con la collaborazione di Camille Coléon), accompagnate dalla spazializzazione del suono su 4 altoparlanti nascosti dietro la parete di una composizione realizzata dall’artista.
Questi gesti sono infatti accompagnati da una composizione di silenzi ed esitazioni derivanti da incontri e interviste con i partecipanti, esplorando il divario tra visibilità e invisibilità, udibile/non udibile nel processo di comunicazione.