ELENA MAZZI | Imprevedibile

closing: 4.2.2018 | Bologna

Sta per concludersi la mostra Imprevedibile, essere pronti per il futuro senza sapere come sarà, mostra di arte e scienza ideata e prodotta da Fondazione Golinelli. Un progetto di Giovanni Carrada, a cura di Giovanni Carrada per la parte scientifica e Cristiana Perrella per la parte artistica.

La mostra si sviluppa in un dialogo stringente tra exhibit scientifici, in prevalenza video, e opere di artisti contemporanei internazionali. Opere scelte per la capacità di attivare connessioni impreviste e chiarire, attraverso la loro evidenza visiva, concetti complessi, oppure quella di suscitare emozioni in grado di trasmettere, rispetto alla scienza, un diverso tipo di conoscenza e di comprensione. In mostra opere di Pablo Bronstein, Martin Creed, Flavio Favelli, Martino Gamper, Tue Greenfort, Ryoji Ikeda, Christian Jankowski, Little Sun, Elena Mazzi e Sara Tirelli, Tabor Robak, Tomas Saraceno, Yinka Shonibare MBE, Superflex, Nasan Tur, Joep Van Lieshout, Ai Weiwei.

IMPREVEDIBILE si articola attraverso 6 sezioni: Il futuro arriva comunque; Il futuro crea più di quanto distrugga; Il futuro non si lascia prevedere; Il pregiudizio contro le cose nuove; Fare i conti con la natura; Chi non innova rischia di perdere anche il proprio passato.

Prevedere il futuro è una delle aspirazioni umane più profonde, ma il futuro non si lascia decifrare. Le previsioni sbagliate o mancate sono infatti la regola, non l’eccezione. Per questo il mondo moderno, che è basato sul cambiamento continuo di ogni aspetto della nostra vita, e quindi sull’incertezza, ci inquieta così tanto. Ma il fatto che il futuro non si lasci prevedere è una notizia buona, non cattiva. Perché se sarà sempre una sorpresa, nessuno lo potrà mai dominare. E ci potranno sempre essere cambiamenti politici, mobilità sociale e progresso. Basta tenere gli occhi aperti, e non farsi spaventare dalle cose nuove. Proponendo un percorso di riflessione su un tema molto attuale in un momento di grande incertezza come quello che stiamo vivendo, la mostra alterna opere di artisti internazionali a exhibit scientifici, attivando  connessioni impreviste e integrando approcci diversi  per una comprensione più profonda e stimolante degli argomenti trattati.

Per Info su tariffe ed orari:
Arte Scienza e Conoscenza