STATO DI NOIA: per una narrazione interiore della Val Sarmento

23 agosto – Performance di Guendalina Salini nel greto del fiume Sarmento

Residenze artistiche, incontri, percorsi, scoperte, narrazioni, campus, comunità, tempo e…noia.
Nella Val Sarmento, nel territorio dei sei piccoli comuni dell’antico Stato di Noia: Noepoli,
Cersosimo, San Giorgio Lucano, San Costantino Albanese, San Paolo Albanese e Terranova di
Pollino.
La proposta progettuale per la valorizzazione e riattivazione dei piccoli paesi della Val Sarmento
vuole impiegare l’ arte contemporanea come strumento di avvicinamento al territorio , lavorando
sulla rappresentazione identitaria dello stesso, e come veicolo di azione culturale per sollecitare e
rafforzare il legame della cittadinanza con il bene comune. Secondo un approccio community
specific , s’intende invitare più artisti a proporre un progetto (installativo, performativo,
partecipato) da realizzare durante un periodo di residenza nei diversi centri.
Gli interventi dovranno sollecitare l’immaginario collettivo, ricercando percezioni, immagini ed
esperienze e intessere un dialogo con le tradizioni locali, con gli elementi caratterizzanti del
territorio al fine di renderli più attrattivi attraverso una nuova narrazione e progettazione su futuri
possibili e desiderabili, rieducando lo sguardo dei residenti a tornare visibile a sé stesso.
Gli artisti saranno invitati a lavorare su diversi temi, legati alle specificità del territorio, un tema
diverso per ogni paese dell’area coinvolgendo saperi e competenze locali attraverso incontri e
laboratori con l’intera comunità, dai bambini delle scuole agli anziani.
Nel titolo del progetto, Stato Di Noia , si fa riferimento da un lato alla denominazione storica
dell’antico feudo che si estendeva per circa trenta chilometri quadrati dal monte Pollino, lungo la
valle del Sarmento, sino al punto dove questo fiume mette foce nel Sinni, che comprendeva tutti i
paesi interessati, dall’altro a quell’ ‘indifferenza inquieta’ che ne connota l’atmosfera e lo spirito
dei residenti: un luogo fisico e mentale insieme, delimitazione territoriale e stato emotivo . Il
progetto vuol essere una rilettura positiva dello stato di noia , come iniziativa di dimensione
trasversale a tutto il territorio attraverso un disegno intercomunale, e come spazio intimo e
immaginativo, essenziale per la creazione artistica e il pensiero, presupposto delle idee che
emergono solo con silenzio e lentezza.
Nello Stato Di Noia l’arte contemporanea diventa strumento per ri-raccontare i luoghi ,
ri-guardarli e insieme averne riguardo, ricucire connessioni tra memoria, identità e comunità,
ristabilire un linguaggio proprio, un alfabeto autentico non imposto dall’esterno, re-imparare ad
ascoltare voci, suoni, natura, far emergere visioni e cercare pertinenze col presente, immaginando
un futuro possibile, non con sguardo nostalgico rivolto al passato e contemplando passivamente le
possibilità disattese, ma prefigurando nuovi orizzonti, non necessariamente inventando cose
nuove ma dando un nuovo senso all’esistente. Prendersi cura dei luoghi attraverso lo stupore e il
re-incanto.
Stato di Noia vuole essere una operazione culturale e sperimentale di ritorno ai luoghi , non
inteso come movimento all’indietro, ma movimento circolare di condivisione e contaminazione e
movimento in avanti di progettazione, di elaborazione di proposte di valorizzazione e turismo
sostenibile.

Team di progetto
Carmela Rinaldi, curatrice
Nicoletta Guglielmucci, curatrice
Guendalina Salini, artista
Luana W. Perilli, artista
Raffaele Carlomagno, scrittore e insegnante
Progetto grafico: Veronica Vitale e Maria D’Uonno

Agosto 2018
Ad agosto 2018 inizia il racconto di Stato di Noia, attraverso percorsi poetici ed azioni artistiche, inseriti
all’interno della Netural Walk, una camminata collettiva promossa da Casa Netural, un’esperienza di
attraversamento a piedi dei paesi della Val Sarmento, che si svolgerà dal 22 al 26 agosto 2018.
Il contributo del team di Stato di Noia alla camminata si declinerà in diverse giornate e modalità:

22 agosto – Itinerario poetico per le vie di Noepoli, a cura di Raffaele Carlomagno
23 agosto – Performance di Guendalina Salini nel greto del fiume Sarmento
22-26 – Racconto visuale di Veronica Vitale, sintesi di ogni giornata e tappa della Netural Walk