Ex Elettrofonica è lieta di presentare, da mercoledì 24 ottobre a venerdì 30 novembre 2012, la mostra personale di Marco Raparelli, Look Mommy I scribbled!

L’idea di questa esibizione nasce dal desiderio di arricchire e completare il percorso di collaborazione tra lo spazio Ex Elettrofonica e l’artista, iniziato con la pubblicazione di Permafrost, edito da cura.books la scorsa primavera e presentato al MACRO.

Questo libro d’artista, di circa 180 tavole, ritrae una collettività, colta nelle sue diverse manifestazioni umane, nell’infinita varietà dei caratteri e delle tipologie che sembrano solo apparentemente personaggi di fantasia. Non si tratta di caricature, ma di una rappresentazione senza pregiudizi di una società in bilico tra realtà e rappresentazione sarcastica, tra finzione e sconcertanti verità.

In mostra saranno esposte le tavole originali realizzate per il libro. Tavole singole ma legate l’una all’altra attraverso le quali Marco Raparelli utilizza la metafora del paradosso per raccontare l’arte, la società civile, gli esperimenti scientifici con un punto di vista ironico sulle banalità del vivere quotidiano.

Look Mommy I scribbled!, che riprende il titolo di una delle tavole del libro, suggerisce lo spirito con cui l’artista realizza il suo intervento site-specific. Marco Raparelli interviene sulle pareti della galleria tracciando motti, disegni e slogan rubati dai muri della città restituendoci un giocoso monumento all’umanità.

Inoltre un tavolo pensato dall’artista ricalca la forma di una delle asole del soffitto della galleria, ed è animato da una serie di lavori in fieri: progetti, schizzi e piccole sculture che sommati al tavolo diventano un progetto unico.

Per l’occasione verrà presentato un cofanetto in edizione limitata contenente il libro Permafrost e un disegno originale.

Si ringrazia la galleria Umberto Di Marino, Napoli.

 

Marco Raparelli (Roma, 1975, vive e lavora a Roma).

Tra le molte mostre a cui ha partecipato ricordiamo, ”Re-Generation”, MACRO, Roma, a cura di Maria Licata e Ilaria Gianni (2012) – “Drawing Stories“, Folkwang Museum, Essen (2012) – “Vorrei essere soltanto amato”, MAGA, Gallarate (MI), a cura di Gabi Scardi (2012)- “When In Rome”, Istituto Italiano di Cultura, LaXart, Los Angeles (2011) – “TV/ART/TV”, Arts Santa Monica, Barcellona, a cura di Valentina Valentini (2011)- “Mutiny seemed a probability”, Fondazione Giuliani, Roma a cura di Adrienne Drake (2010) –“Flow”, Kunstraum Kreuzberg in Bethanien, Berlin, a cura di Bjorn Hegardt (2010)- “Avventure Minime” , Mac, Salerno, a cura di Antonello Tolve (2009) “Luoghi per eroi”, Via Nuova arte contemporanea, Firenze a cura di Lorenzo Bruni (2008) – “Screening”, Haunch of Venison Londra (2008) – “A,B,C,D,M,N,Z”, Fondazione Bevilacqua La Masa Venezia a cura di Chiara Agnello (2008) – “One of these things is not like the other things”, Galleria unosunove Roma a cura di Raimundas Malasauskas (2008) – “Sarah’s Journey” Section of the 7th Bulgarian Biennal of Contemporary Art in Varna, Bulgaria a cura di Lorenzo Bruni (2008).

Tra le mostre personali, “Né qui né altrove”, (Marco Raparelli e Giuseppe Pietroniro), Museo Andersen Roma(2012), “Everything will be wonderfoul someday”, Santa Reparata, Firenze (2010), a cura di Lorenzo Bruni, “Il Futuro non è più quello di una volta”, Galleria Umberto Di Marino, Napoli (2009).

Ha pubblicato per Fine Arts Unternehmen books As a drop of water on a k-way,(2007) e per la casa editrice Purple press di Roma “The economy of the leisure class”(2009). Il suo nuovo libro “Permafrost” (2012) è edito da Cura Books.